"Città nella nebbia"
«Fatti di nebbia, di nebbia vivendo, chi è nato nella nebbia, ama la nebbia, è fatto di nebbia, la deve respirare e vede annebbiato. Sta in un luogo che luogo non è, ed è così che nasce col panorama naturale che va da sé, così...»
«Uomini di nebbia»: «Ma accade anche agli uomini di nebbia di perdersi. Nella nebbia, in quella fitta fitta, che non ti concede tregua, tempo e spazio. Mano, presa nebbiosa, ti si attacca addosso e ti fa stare, ti costringe in un non luogo, o forse in due, tanti luoghi simultaneamente. Quando vedi o ami qualcosa, ignori o trascuri tutto il resto. Non vedendo nulla, invece, non ignori nulla e torni a una conoscenza arcaica e ignorante che, da una terra remotissima, ti ricorda costantemente una parola dimenticata: qui non vedo nebbia che non faccia vedere! Ogni cosa è illuminata, senza eccezioni! E allora ti ritorna in mente tuo nonno in bicicletta, avvolto nel suo tabarro, che si allontana sullo stradello inghiaiato... il primo di una lunga fila di gelsi... e quelle domande che aveva posto al mondo e che non sei mai riuscito ad immaginare»«Fatti di nebbia» di Fausto Taiten Guareschi, Casadei Libri
Camera Fuji XE 1, lens Fuji XF 18-55mm, pp Lightroom CC & Silver Efex Pro 2
Nessun commento:
Posta un commento
... lascia una traccia del tuo passaggio se ti va... grazie! :-)